Malattia di Alzheimer - L'epidemia Coming

poche malattie ci spaventa tanto quanto il morbo di Alzheimer fa. La malattia di Alzheimer priva la vittima della memoria e del pensiero, e il senso di sé, lasciandosi dietro un guscio di un corpo. Il mondo è in bilico sull'orlo di una epidemia di Alzheimer, come in molti paesi di fronte ad un invecchiamento della popolazione.

Alzheimer è una malattia del cervello molto grave che attacca le parti del cervello responsabile della creazione della memoria e per pensare.

Col progredire della malattia, sempre più parti del cervello diventano colpite. Il paziente perde la capacità di vivere in modo indipendente, e il senso di sé e identità scompare. Alla fine il paziente muore.

Alzheimer non è l'unica malattia che provoca demenza, ma è probabilmente la più conosciuta al grande pubblico.

Quando l'Alzheimer colpisce qualcuno, vediamo come la persona colpita sbiadisce lentamente di fronte a noi, e alla fine scompare in un luogo dove non può essere raggiunto.

Possiamo Personalmente conosco persone, che sono stati colpiti dalla malattia di Alzheimer. Possiamo aver visitato una casa di cura in cui molti dei residenti anziani seduto accanto assente e inconsapevole. Abbiamo un brivido dentro, pensando: "Mi auguro che non accada mai a me."

Parte del motivo per cui abbiamo paura di questa malattia così tanto è perché è così misterioso. Non sappiamo che cosa causa il morbo di Alzheimer. Non sappiamo come curarla. Non hanno nemmeno un test infallibile per diagnosticare l'Alzheimer mentre la vittima è ancora viva.

L'incidenza della malattia di Alzheimer tende a maggiore con l'invecchiamento della popolazione. Nella fascia di età 65-75, circa il quattro per cento della popolazione possono essere diagnosticati con Alzheimer. Nella classe di età di 85 anni o più, circa il 50% della popolazione ha la malattia di Alzheimer.

La malattia di Alzheimer è un problema crescente in tutto il mondo perché la popolazione nella maggior parte dei paesi è in crescita più anziani e meno in media. In molti paesi, sempre più persone sono sopravvissute per l'età in cui l'incidenza della malattia diventa più comune.

Al momento attuale, fino a quattro milioni di americani del Nord si ritiene siano affetti da malattia di Alzheimer. In vent'anni, il numero potrebbe salire a dieci milioni di euro. L'India ha il alcuni dei più bassi tassi di Alzheimer nel il mondo, ma gli scienziati non do so perché il tasso di malattia in India è così bassa.

La malattia di Alzheimer prende il nome dal Dr. Alois Alzheimer che ha studiato e descritto questa malattia in Germania nei primi anni del ventesimo secolo. Il dottor Alzheimer fu il primo a scoprire e analizzare la massiccia distruzione delle cellule del cervello in una donna di mezza età che era stata colpita da demenza e alla fine è morto da esso.

Quando il dottor Alzheimer ha studiato il cervello di questa donna dopo la sua morte, si accorse che il suo cervello era pieno di placche e grovigli microscopici. Queste placche e grovigli aveva ucciso il suo cellule cerebrali.

La malattia inizia con piccole lacune nella capacità di fare e di recuperare i ricordi a breve termine. Con questo arriva una diminuzione della capacità di ragionare e la capacità di concentrazione. La persona interessata può dimenticare i nomi di oggetti familiari, o si perdono in un luogo familiare. Cambiamenti di personalità può diventare evidente.

Questo declino in elaborazione mentale avviene a causa della distruzione delle cellule cerebrali che sono necessari per recuperare forma e ricordi. Allo stesso tempo, vi è un progressivo declino dell'offerta del cervello di neurotrasmettitori necessari per portare messaggi da una cellula cerebrale all'altra.

Nella fase iniziale, è molto difficile differenziare la malattia di Alzheimer da altri tipi di perdita di memoria.

Come la malattia progredisce, le cellule del cervello sempre più morire. i punteggi dei test di memoria può diminuire di 10-15% ogni anno. Alla fine, il paziente avrà difficoltà a svolgere le più semplici azioni necessarie per il vivere quotidiano. Il vocabolario si riduce a una qualche dozzina di parole, poi scompare del tutto. Amici e familiari non vengono riconosciuti. Il "sé" svanisce.

Nelle fasi finali, il paziente sarà completamente incapace di badare a se stessa, incapace di nutrire, a piedi o controllare la vescica e l'intestino. La morte avviene spesso di polmonite o infezioni.

Alzheimer può colpire persone sui vent'anni, ma è molto raro in questa fascia d'età. Diventa sempre più frequente con l'età avanzata. Mentre le donne tendono a vivere più a lungo degli uomini da diversi anni, sono più propensi a vivere abbastanza a lungo per essere afflitti da Alzheimer.

Dalla diagnosi iniziale al momento della morte può essere un periodo di 7-20 anni. Il bilancio della malattia sulla famiglia e sulla società è molto alto.

A meno che una cura è trovato ben presto, i costi di istituzionalizzare quei milioni che saranno vittime di Alzheimer nei prossimi decenni si consumano molti miliardi di dollari.

Il pedaggio per le famiglie di quanti sono colpiti è molto elevato. Per la persona che è afflitto da questa malattia, la perdita della memoria, della capacità di pensare, del senso del sé è la tragedia più grande di tutti.